Come arredare casa con personalità

Idee e consigli per un appartamento che rispecchi il tuo modo di essere. Scopri come portare personalità nella tua casa scegliendo arredi e colori più adatti a te

Si sente spesso dire che se in un’ambiente non ci sono colori forti, allora la persona che li abita ha poca  personalità. Al contrario, modulare l’arredo con con una scala di colori chiari e neutri nasce dalla paura di sbagliare gli accostamenti.

Niente di più falso! Tutto dipende dal gusto personale e dalle caratteristiche sensoriali delle persone. A noi di Atelier22, ad esempio, gli interni troppo intensi e carichi di colori ci sfiniscono. Non riusciamo a rilassarci in ambienti caratterizzati da colori urlati. Proviamo, comunque, profonda comprensione per chi pensa l’esatto contrario, cioè per quelle persone che trovano anonima una casa dai colori neutri.

In realtà, questi due atteggiamenti diametralmente opposti  dipendono da vari fattori. Di certo, stare nella propria abitazione deve essere piacevole. Quindi, il modo in cui vogliamo sentirci rappresentati dalla nostra dimora dovrebbe determinare il modo in cui l’arrediamo.

I colori e gli arredi che scegliamo influenzano la nostra vita

Oggi la casa è molto più di un semplice alloggio. Le persone vogliono che l’ambiente in cui vivono definisca l’appartenenza a un gruppo o a uno status sociale. Si tende, inoltre, ad identificare l’abitazione con la propria personalità. Ma dar vita ad un interno non è soltanto un modo per mettere in mostra i tratti del proprio carattere. Significa armonizzare e adattare la propria casa alla vita che si vuole vivere. E se lo spazio in cui abitiamo trasmette una sensazione di benessere e leggerezza, mettendoci di buon umore, allora l’obbiettivo è stato raggiunto.

illustration: fuorisalone2017

Come arredare casa in base alla propria personalità?

Per rendere la propria casa più confortevole e adatta ai propri gusti è necessario interrogarsi su quali sensazioni evocano, dentro di noi, i diversi ambienti. La prima domanda da porsi è: siete persone socievoli che nel tempo libero amano vedere gruppi di amici o preferite rilassarvi senza troppi stress, magari leggendo un bel libro?

Se siete persone estroverse che amano trascorrere i week-end in compagnia degli altri, l’open space è sicuramente un ambiente adatto a voi, mentre se avete bisogno di tranquillità, per ricaricare le energie, meglio una casa con più stanze e tante porte da chiudere di tanto in tanto.

Ecco un breve prontuario per adattare l’arredo alla vostra personalità.

regole generali di styling se siete tipi socievoli ed espansivi

Ottimizzate la vostra casa per le feste tra amici e per le dinamiche conviviali. Assicuratevi un ambiente fluido con un grande tavolo da pranzo e un comodo divano. Investite su arredi flessibili che possono trasformare lo spazio. Sedie e sgabelli non devono mai mancare. In tal modo, ci saranno i giusti appoggi per trascorrere momenti piacevoli in compagnia di amici e parenti. Per il soggiorno create delle zone che incoraggino la conversazione. Ad esempio, sistemando due divani uno di fronte all’altro oppure raggruppando le poltrone intorno a un tavolino. Evitate il caos visivo. Assicuratevi di avere spazi chiusi dove conservare gli oggetti e la possibilità di sgombrare e nascondere ogni cosa quando si presenta un ospite all’improvviso.

‘domūs houthaven’ Amsterdam

Principi basilari di home design se siete introversi, stressati o ansiosi

La movida e gli incontri mondani non fanno al caso vostro? Senza pensarci troppo, arredate gli ambienti su misura per le vostre esigenze e per i vostri hobby. Non sprecate spazio prezioso con un divano ingombrante o un grande tavolo che non userete mai. Meglio investire i propri soldi su una poltrona confortevole e una libreria su misura, pronti a soddisfare tutti i desideri di relax e di lettura. Ottimizzate la casa per riposare e rilassarvi. Per voi, l’ideale è un soggiorno con bei dipinti e un camino scoppiettante che infonda calma e serenità.

Fate in modo che gli arredi e i colori delle pareti  aiutino a rilassarvi. Magari leggendo un libro, ascoltando musica o semplicemente riposandovi. Assicuratevi che tutti gli spazi siano adatti alle vostre attività: facilmente accessibili, comodi e ordinati.

Riducete al minimo gli stress uditivi. Scegliete elettrodomestici il più possibile silenziosi. Assicuratevi un buon confort acustico: isolate pareti e finestre per attutire nei vari ambienti i rumori esterni.

Come rendere la vostra casa una “home sweet home”

L’approccio più comune, quando si prova a definire le proprie preferenze, è annotare i vari pensieri su un foglio e riflette sul proprio gusto. Può essere molto utile parlare con una persona che vi conosce bene.

Guardate tante immagini di arredi e create due cartelle: in una mettete quello che vi piace, nell’altra ciò che è assolutamente da evitare. Pensando contemporaneamente a quello che si vuole e a ciò che non piace si può imparare molto sui propri gusti e sulla propria identità stilistica.

Domande da porsi per rendere più accoglienti i tuoi spazi

Ripensate alla vostra infanzia. Avete dei ricordi positivi legati a un determinato arredo o siete affezionati ai colori e allo stile di un determinato interno? Prima di procedere con il progetto, prenditi una pausa per riflettere! Per prima cosa è il caso di chiedersi:

  1. Quali colori vi piacciono e quali non vi piacciono?
  2. Preferite arredi classici o siete attratti da un design moderno?
  3. Vi piacciono gli interni eleganti o vi trovate maggiormente a vostro agio in ambienti rustici?
  4. Quali tipi di finitura preferite (chiara, scura, laccata, cromata)?
  5. Qual è l’alloggio o il ristorante in cui vi sentite particolarmente a vostro agio?
  6. Che budget avete a disposizione? Quanto ritenete opportuno spendere in arredi e complementi di design?

Queste 6 domande sono molto importanti, perchè a volte può essere di grande aiuto riflettere sui motivi per cui un particolare interno non vi soddisfa e su quelli per cui un altro vi ispira.

Arredate con stile, ma non dimenticatevi dei bambini

Considerate che gli ambienti non devono essere vissuti solo dagli adulti, ma anche da bambini e adolescenti che hanno esigenze completamente diverse dalle vostre.

Se i genitori stanno bene in una determinata situazione non significa che lo stesso valga per i figli. Le loro esigenze variano nel tempo, quindi la scelta fa parte di un progetto articolato che deve essere ideato intorno alla crescita e allo sviluppo.  Ricordando che esigenze e necessità dei più piccoli, col passare del tempo, saranno in continuo cambiamento.

 

 

 

 

 

 

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