Microcemento: pro e contro per una casa con superfici continue, prive di fughe
Il microcemento è un rivestimento utile per creare un effetto Brutalista o Industrial. Tuttavia, per rendere gli interni raffinati e donare alle superfici un alto valore decorativo, deve essere posato a regola d’arte.
Il microcemento è un rivestimento ad alto impatto decorativo, tuttavia, come tutti i materiali, ha dei pro e dei contro. Trattamento di ispirazione industriale, in origine usato per i pavimenti di capannoni e spazi di lavoro, oggi è sempre più consigliato da architetti e interior designer per la sua versatilità applicativa, adatta a tutti i tipi di pavimenti e superfici. Declinato in diverse varianti cromatiche, è anche usato per rivestire camini, vasche da bagno e persino complementi d’arredo.
Il microcemento – oggi largamente usato anche per piani di lavoro di cucine, arredi e box doccia – è una soluzione molto apprezzata perchè rende le superfici omogenee e rientra nel filone estetico dell’effetto “brutalista” che, grazie alla sua lavorabilità e facilità di adesione a qualsiasi supporto, permette di uniformare lo stile architettonico degli spazi domestici.
Vantaggi del Microcemento
Tra i pregi di questo materiale c’è sicuramente la varietà cromatica e di texture. La palette del microcemento contempla moltissimi colori ed effetti cromatici. Le superfici sono altamente personalizzabili e si può realizzare un pavimento con il tipico effetto cemento grezzo, ma anche con effetto corten o legno, satinato o lucido. Inoltre, essendo applicato in modo artigianale, può essere personalizzato, sia nelle sfumature sia nell’intensità della tonalità, durante la posa.
Il microcemento assicura facilità di pulizia grazie alla superficie continua priva di fughe e giunzioni che si igienizza facilmente, grazie anche alle intrinseche caretteristiche di impermeabilità e resistenza all’usura. Il consiglio di Atelier22 per mantenerlo in perfetto stato è applicare un velo di apposita cera professionale, opaca o lucida, una o due volte l’anno. Per la normale pulizia sono, invece, sufficienti dei comuni detergenti a PH neutro.
Il principale pregio, consiste nel rivestire e rinnovare qualsiasi tipo di superficie senza dover limare porte e finestre, perchè grazie al suo spessore ridotto (il livello aumenta di 2 massimo 3 mm), permette di rinnovare velocemente un pavimento o una parete, posandolo direttamente sulla superficie esistente, anche se di ceramica o legno.
Difetti del Microcemento
Anche se sul web molti sono i video che enfatizzano la sua facilità di applicazione, se ambite ad un effetto elegante che duri nel tempo, per la posa in opera affidatevi solo a professionisti esperti del settore ed evitate rischiose applicazioni fai da te. Il microcemento a seconda di come viene miscelato e applicato presenta una minore o maggiore resistenza all’usura. Vi consigliamo quindi di scegliere prodotti di alta qualità (tra le aziende leader del mercato noi di Atelier22 segnaliamo Topciment, Gobbetto e Pancotti), valutando con attenzione la scheda tecnica del prodotto e scegliendo un prodotto specifico, soprattutto se lo si usa in un ufficio o in un negozio, sottoposti a grande traffico, in bagno o in cucina, dove il rivestimento è messo costantemente a dura prova da olio, vino, aceto e caffè che vanno eliminati velocemente dalla superficie prima che possano penetrare in profondità.
Se il prodotto non è di qualità o non è applicato a regola d’arte con il passare del tempo, può ingiallire, sopratutto se è stato miscelato con resina epossidica. Anche una costante esposizione alla luce del sole, può modificare il colore e l’effetto iniziale, inoltre, se la posa non è eseguita in modo corretto possono prodursi microfessurazioni sul pavimento. In tal caso, a meno che il danno non sia minimo, non è possibile intervenire localmente e sarà necessaria una nuova posatura completa.
l’ultimo aspetto è il prezzo (tra 100 e 150 euro a mq), di gran lunga superiore alla media dei comuni rivestimenti, dovuta al costo del materiale e alla posa in opera, che prevede la competenza di un installatore esperto e formato che deve garantire un’ applicazione regolare, omogenea e una stratificazione adeguata.
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